Festa della Liberazione 2018

In occasione del 73° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, l’Associazione Memoria Viva Canelli organizza una serie di eventi celebrativi in collaborazione con il Comune di Canelli, l’ISRATNuovo Cinema CanelliAzione Cattolica, Scuola Media C. GanciaBiblioteca G. MonticoneUnitre Canelli e Apro Formazione Canelli.

Presentazione Così è stato il mio tempo, di Gianna Menabreaz

Gianna ci sorprende ancora con questa raccolta di memorie di persone che hanno attraversato la guerra vedendola con gli occhi dei ragazzini, e che ci ricordano che cosa la guerra sia stata, e continui a essere, in termini di dolore e di fame, di perdita di amici e parenti, di odio e sopraffazione, del prevalere del lato peggiore degli esseri umani.
Scorrono sotto gli occhi i ricordi di persone care come Giovanni Marello, Vittorio Galandrino, Ardemia Valfiorito, "Giulio Vola", Anna Cherchi e Angioletta Vespa.

Acqui Storia: la mostra "Dalla Resistenza alla Costituzione" come risorsa per la memoria ed il futuro

Nata dal desiderio delle associazioni "Memoria Viva Canelli" e "Azione Cattolica” regionale e diocesana di Acqui di valorizzare il 70° anniversario del percorso costitutivo della Repubblica Italiana, iniziato il 2 giugno 1946 e conclusosi il primo gennaio 1948, la mostra "Dalla Resistenza alla Costituzione" è parte del progetto di formazione civile promosso dalle due associazioni ed ha avuto il patrocinino del “Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione repubblicana”. Ad Acqui la mostra si presenta come parte integrante della serie delle Giornate Culturali dell'Acqui Storia 2018 e si giova della collaborazione dell’Istituto Superiore “Levi-Montalcini” e dell’ANPI.

Ti regalo una ricetta. 5 cene per conoscersi

Somalia, Marocco, Kurdistan, Iraq, Bangladesh, Armenia, Ucraina: paesi più o meno lontani, di cui sentiamo parlare quasi solo per bocca di politici o giornalisti che parlano di flussi migratori...
Ma c'è molto di più: ci sono intere culture da conoscere.

Mario Soldati e Canelli: galeotto fu il Vino!

Domenica 4 marzo l'eno-giornalista e sommelier canellese Anita Franzon dialogherà con Massimo Branda dell'Associazione Memoria Viva sul rapporto tra lo scrittore, giornalista e regista Mario Soldati e la città di Canelli, rapporto creatosi grazie al vino, in particolare allo spumante metodo classico e al moscato. Tale legame sarà ripercorso con l'aiuto di vecchi filmati di Canelli, immagini e ricordi personali.

Verso il voto del 4 marzo: un incontro per capire come si vota

Il voto si risolve materialmente in una o più croci su una scheda, ma, a seconda del sistema elettorale, può seguire vie diverse. Ecco, ci piacerebbe sapere dove va a finire il nostro voto.

Per capirlo, l'Azione Cattolica Regionale e Memoria Viva organizzano a Canelli un incontro per la popolazione, VENERDI 16 FEBBRAIO, alle ore 21, nel Salone della Cassa di Risparmio di Asti

L'idea nasce dalla positiva esperienza dell’incontro sul Referendum Costituzionale del dicembre 2016, quando venne da più parti apprezzata la nostra idea di spiegare a tutti "su che cosa si andava a votare", assolutamente rispettando la libertà di scelta di ognuno.

Storia degli Ebrei in Piemonte

Domenica 25 febbraio, alle ore 16, ci sarà a Canelli un'appendice alle commemorazioni del Giorno della Memoria 2018. La Biblioteca G. Monticone ospiterà, infatti, il professor Alberto Cavaglion per un appuntamento sulla storia della presenza ebraica in Piemonte, a partire dalla fine del quindicesimo secolo. Cavaglion ripercorrerà tale storia affrontandone i suoi risvolti più vari: non solo storico-politici, ma anche religiosi, letterari ed etico-filosofici, perché Cavaglion è convinto che "esista un modo ebraico-piemontese di studiare la storia delle idee".

Giorno della Memoria 2018

In occasione del Giorno della Memoria 2018 (sabato 27 gennaio), l’Associazione Memoria Viva, in collaborazione con Nuovo Cinema Canelli, ISRAT, Unitre Nizza-Canelli, Azione Cattolica, Biblioteca G. Monticone, Istituto Comprensivo Canelli, ITIS Artom Canelli e Istituto Apro Canelli, ha predisposto un ricco calendario di appuntamenti di varia natura.

Questo il calendario degli appuntamenti pubblici, a ingresso libero, che hanno il patrocinio del Comune di Canelli e dell'Ufficio Scolastico Provinciale di Asti:

  • Venerdì 26 Gennaio, ore 21, Salone Cassa di Risparmio di Asti: serata organizzata con l’Istituto Comprensivo di Canelli dal titolo Passaggio di Testimone, liberamente ispirata al libro Gli Ultimi Testimoni di Gianna Menabreaz, ristampato per l’occasione.
  • Sabato 27 Gennaio, ore 17, Salone Cassa di Risparmio di Asti: proiezione del film The Eichmann Show, di Paul Andrew Williams, con Martin Freeman e Anthony LaPaglia. A cura di Nuovo Cinema Canelli.
  • Domenica 18 febbraio, ore 16, Biblioteca G. Monticone: Incontro con il Professor Alberto Cavaglion sulla Storia degli Ebrei in Piemonte (previsti crediti formativi per insegnanti di scuola primaria e secondaria).

Passeggiata sul Belbo: Lo Sguardo e l'Ascolto

Tornano le passeggiate ideate da Memoria Viva per scoprire insieme “I tesori di Canelli”. Dopo le due iniziative dedicate all'arte e alla storia del centro storico canellese, con focus sull'arte sacra e sulla Sternja, questa volta la camminata, dal titolo "Passeggiata sul Belbo: Lo Sguardo e l'Ascolto", sarà dedicata al patrimonio naturale e letterario della nostra città, in particolare a quello dell'area della cassa d'espansione del Belbo a monte di Canelli.

L'Ardito - Premio Acqui Storia 2017

A cent'anni esatti dalla battaglia di Caporetto (24 ottobre 1917), Memoria Viva intende ricordare le sanguinose vicende della Grande Guerra attraverso il romanzo che un nipote ha dedicato al nonno, tra i primi componenti del reparto d'assalto degli Arditi, che ha anch'esso recentemente compiuto il secolo dalla fondazione (luglio 1917). Roberto Roseano, autore de L’Ardito (ed. Itinera Progetti), romanzo storico vincitore del Premio Acqui Storia 2017, dialogherà con Vittorio Rapetti, insegnante e storico, che collocherà il romanzo all’interno del quadro storico della Grande Guerra e della battaglia di Caporetto.

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