Cultura

"Fossili e Territori" nella Biblioteca G. Monticone di Canelli

"Fossili e Territori" porta a Canelli lo scopritore del dugongo
Il 20 maggio Laura Nosenzo e Valter Barberis con Claudio Riccabone, musicisti e bambini curiosi
Una giornalista che scrive di fossili e un veterinario che ha scoperto un dugongo preistorico del Mare Padano: sotto al titolo "Natura e cultura nella Biblioteca G. Monticone di Canelli" si prepara a un viaggio nella paleontologia avventuroso e pieno di curiosità.
Occasione per parlarne la presentazione del libro di Laura Nosenzo "Fossili e Territori. Scoperte straordinarie sulle colline astigiane", volume che appassiona gli adulti e diverte i bambini, pubblicato nel 2022 da Araba Fenice e Distretto Paleontologico dell'Astigiano e del Monferrato.

Omaggio a Enzo Aliberti

Sabato 6 maggio, presso la Biblioteca Civica G. Monticone di Canelli, verrà ricordato Enzo Aliberti, il poeta gentile “nato orgogliosamente a Canelli” il 26 novembre 1937 e scomparso il 12 gennaio 2022.
Il sentito omaggio, che vuole essere un riconoscimento per quello che Aliberti ha rappresentato per Canelli ed un ringraziamento per il cammino svolto insieme, avrà inizio alle ore 10.30 e si articolerà in due parti.

Caro Beppe… Caro Don Bussi… Storia di un’amicizia di Beppe Fenoglio

L’insegnante di Lettere Madì Drello, albese, laureata in filosofia e già dirigente nazionale di Azione Cattolica, ripercorrerà la storia del legame di stima e amicizia intercorso tra il “laico” Beppe Fenoglio e il teologo cattolico Monsignor Natale Bussi (Santo Stefano Belbo, 1907 – Alba, 1988). Il rapporto tra i due iniziò tra i banchi del Liceo Govone di Alba, in cui Bussi fu insegnante di Fenoglio, per trasformarsi, alla fine degli anni ’30, in una salda amicizia che durerà per tutta la breve vita dello scrittore. Occorre ricordare come Monsignor Bussi difese di fronte alla Chiesa e all’opinione pubblica le scelte di Fenoglio di sposarsi solo civilmente e di avere un funerale laico. 

Il collasso di una democrazia. L'ascesa al potere di Mussolini (1919-1922)

In questo libro, l’Onorevole Fornaro indaga i limiti dell’azione della sinistra che, assieme a quelli delle classi dirigenti liberali e cattoliche, contribuirono all’ascesa di Mussolini e all’instaurazione del regime fascista. Uscita stremata dalla prima guerra mondiale, l’Italia attraversò – esattamente cento anni fa – un periodo di forte turbolenza politica e sociale. Impoverita e percorsa da fermenti popolari diffusi, nel 1919 l’Italia andò alle urne per il primo voto postbellico (il primo a suffragio universale, ma solo maschile). Il risultato elettorale causò un terremoto politico: i Liberali, che prima della guerra erano la forza egemone del Parlamento, ne uscirono fortemente ridimensionati, mentre Popolari e Socialisti conquistarono 256 seggi su 508. I Fasci italiani di combattimento di Benito Mussolini non ottennero neppure un parlamentare.

Mostra fotografica "VECCHI MULINI NEI LUOGHI FENOGLIANI"

Dal 12 al 27 novembre sarà allestita a Canelli, presso la Biblioteca Civica Gigi Monticone, via G.B. Giuliani 29, la mostra fotografica e documentaria “Vecchi mulini nei luoghi fenogliani”.
Sarà visitabile nel seguente orario (orario Enoteca):
Lunedì: 10.00-13.00 ; Martedì-Domenica: 10.00 - 13.00 / 14.30 - 18.00.
L'inaugurazione ufficiale avrà luogo sabato 12 novembre, alle ore 11, presso la Sala della Biblioteca Monticone (2° piano).

I "fili" della memoria

La presentazione del Museo Virtuale e non solo, Ricamo il corredo, che si terrà a Canelli il 13 novembre 2022, riapre i cassetti di antichi comò e riallaccia “I fili della memoria” agli antichi ricami in essi racchiusi.

Tra le pagine di Beppe Fenoglio

In occasione del centenario della nascita di Beppe Fenoglio, la Biblioteca G. Monticone, in collaborazione con il C.S.D - Centro Studi Danza, l’associazione Memoria Viva e l’UniTre – Nizza e Canelli, mette in scena lo spettacolo: Tra le pagine di Beppe Fenoglio. Dalla vita alla scrittura".
L’appuntamento è per il giorno 16 ottobre 2022, alle ore 17, presso il Teatro Balbo, in Via dei Partigiani 15, a Canelli.
Lo spettacolo nasce da un’idea di Mariangela Santi Parone, la Presidente della biblioteca canellese spentasi nel luglio scorso, che ne ha affidato lo studio e la realizzazione alle prof.sse Elena Capra e Silvia Rizzola.
Questo secondo appuntamento del Festival Fenogliano “FF22”, organizzato a Canelli da in'idea di Memoria Viva come tributo alla grandezza dello scrittore e dell’uomo Fenoglio, è uno spettacolo che si snoda tra memoria, letteratura, teatro e danza creando un percorso che avvicina alla profondità della sua esperienza umana e letteraria. Ingresso libero

Presentazione del romanzo FERROVIE DEL MESSICO, di Gian Marco Griffi

Lunedì 18 luglio, alle ore 21, nel cortile dell'Enoteca Regionale di Canelli e dell'Astesana, sarà di scena uno dei casi letterari dell'anno, il pirotecnico romanzo Ferrovie del Messico, dell'astigiano Gian Marco Griffi (Laurana Editore).
A sollecitare l'autore saranno lo scrittore Marco Drago, autore della postfazione al libro, e Daniela Bussi, referente della Biblioteca Civica Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo.

PORTAMI VIA FESTIVAL

Le culture democratiche saranno il perno fondante della proposta del PORTAMI VIA FESTIVAL.
Con momenti quali: dibattiti, proiezioni, letture e musica, arricchendo le celebrazioni ufficiali di un piacevole contesto fruibile dagli spettatori in forma dilettevole, nel rispetto intellettuale dei valori fondanti del patrimonio democratico, ulteriormente valorizzato dal nostro territorio.
Per saperne di più visita il sito https://www.portamiviafestival.com
 

Nel gorgo fenogliano - Serata di parole e musica

Lo scrittore Demetrio Paolin e il cantautore Mauro Carrero ci guideranno alla scoperta di alcuni racconti fenogliani, primo tra tutti Il gorgo, da molti considerato il miglior racconto del Novecento italiano.
Sara Riccabone condurrà la serata, arricchita dalle letture di Diego Ghilotti, nella suggestiva cornice del cortile dell'Enoteca Regionale di Canelli e dell'Astesana.

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