PORTAMI VIA FESTIVAL 2025: “L’ETERNO PARTIGIANO”
Partendo dai territori si costruisce una società pacifica, libera e con istituzioni democratiche solide, per raggiungere traguardi di giustizia sociale, diritti umani, civili e inclusione alla base dei principi fondamentali della nostra Costituzione. Le iniziative su questo territorio sono principalmente commemorative, con una inesorabile riduzione delle presenze che non siano legate ad associazioni o enti istituzionali. Alcuni luoghi simbolo della Resistenza come i Caffi di Cassinasco, il Falchetto di Santo Stefano Belbo – esclusi momenti puntuali – sono stati abbandonati. Con la fisiologica privazione delle testimonianze dei Partigiani, la narrazione sulla Resistenza e suoi valori democratici è sempre più fragile e intangibile. Occorre smarcare il dibattito dai luoghi comuni e dall’inquinamento delle opportunità politiche, offrire un messaggio asettico nel rispetto intellettuale dei valori fondanti del patrimonio democratico. Al contempo appare chiaro un generale inaridimento culturale di un territorio che trova spazi sempre più ristretti in un paesaggio così ampio, pregno dei capolavori di Pavese e Fenoglio. Favorire la Cultura come fonte di appartenenza a una comunità è l’elemento indispensabile per scardinare l’individualismo invertendo la deriva che restringe lo spazio di pluralità. Crediamo sia necessario riavvicinare le persone, soprattutto le nuove generazioni, a una cultura democratica e ai valori che le istituzioni rappresentano. Riteniamo necessarie queste attività per favorire la cittadinanza attiva in questi luoghi dell’Unione montana della Langa Astigiana “abbandonati culturalmente”, presidiati dalla nostra associazione insieme a poche altre, unica nel tenere alta l’attenzione dal punto di vista storico, culturale, civico. Ciò riacquisendo la partecipazione attiva dei cittadini, partendo dalle giovani generazioni.
Dai luoghi simbolo della Resistenza – Sacrario dei Caffi, Cippo del Falchetto e l'aeroporto Partigiano Excelsior, siti sulla Alta Langa Astigiana, terra di Pavese e Fenoglio – ha origine il Portami Via Festival. Il festival ambisce a valorizzare il patrimonio territoriale, storico/culturale, rafforzando l'essenza commemorativa, generando una connessione tra le persone nei territori resistenti, trasformati in un palcoscenico naturale, espressione di pluralità, nella quale la cultura democratica è l'albero portante.
Innovando la modalità di fruizione, con un linguaggio vicino alle giovani generazioni, si alternano proposte artistiche, culturali, riflessioni condivise e laboratori per i piccoli.
Il direttore artistico è il musicista e scrittore Massimo Zamboni che, in collaborazione con Associazione Terre Native ETS e Compagnia Editoriale Aliberti, ha suggerito il tema dell’edizione 2025: “L’Eterno Partigiano” – dall’omonima opera letteraria dell’autrice Caterina Zamboni Russia.
Da febbraio al 30 giugno si svilupperanno i progetti collaterali con collaborazioni delle fondazioni Pavese e Revelli, il centro Fenoglio, ISRAT (Istituto Sorico della Resistenza di Asti), le scuole dei comuni del territorio e il progetto con persone fragili insieme a enti e associazioni. Entro il 30 giugno, si allestiranno i luoghi che prendono il nome dei Partigiani/e, di cui due palchi presso il Santuario dei Caffi e Canelli e altri due palchi al Falchetto e a Vesime (nel museo verranno esposti i lavori dei laboratori). Nei tre giorni del primo fine settimana di luglio, da venerdì a domenica proposte di scrittori, giornalisti, attori, musicisti, filosofi, e persone comuni daranno forma a dibattiti, proiezioni cinematografiche, reading, teatro, concerti, letture dei capolavori del territorio e iniziative legate alla natura.
Le scuole coinvolte nei laboratori del Portami Via Festival in collaborazione con l’Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea della provincia di Asti (ISRAT):
− Scuola secondaria di I° grado Carlo Gancia di Canelli
− Scuola secondaria di I° grado Cesare Pavese di Santo Stefano Belbo
Il festival si avvale delle collaborazioni quali:
- Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio Regionale del Piemonte;
- ISRAT Istituto Per La Storia Della Resistenza Della Provincia Di Asti;
- Associazione Terre Native;
- Centro Studi Beppe Fenoglio di Alba;
- ERCA di Nizza Monferrato
- C.I.S.A. - Asti Sud, Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale;
- ANPI comitato provinciale Asti;
- Associazione Memoria Viva di Canelli;
- Radio Bandito di Torino;
- Crescere Insieme Onlus
- Bottega del lab 101
- Proloco Cassinasco
- Birrificio Artigianale Sagrin
- Canelli Crew
Comuni del territorio partner del progetto: Canelli, Calamandrana, Nizza Monferrato, Santo Stefano Belbo, Cossano Belbo, Bubbio, Cassinasco, Monastero Bormida, Vesime, San Marzano Oliveto, Loazzolo, Castiglione Tinella.
Fondazioni Bancarie sostenitrici: Compagnia San Paolo; Fondazione Cassa di Risparmio di Asti; Banca CRA filiale di Canelli
Programma Portami Via Festival 2025
- Venerdì 04 luglio 2025, Canelli Piazza Cavour, palco “Lucca” (nome di battaglia del Partigiano Michele Pavia).
- Ore 20.30: saluti istituzionali;
- Presentazione del tema dell’edizione L’Eterno Partigiano a cura del direttore artistico Massimo Zamboni;
- Dibattito intervista con il giornalista e saggista Paolo Berizzi a cura di Luca Stroppiana e Luca Carillo;
- Massimo Zamboni, P.P.P. Profezia è Predire il Presente;
- Giò Facelli Lo Straniero Dj set
- Sabato 05 luglio 2025, Aereoporto Partigiano Excelsior di Vesime, palco “Comandante Poli” (nome di battaglia del Partigiano Piero Balbo).
- Ore 16.30: Tavola rotonda Le prime vittime… sindaci e consiglieri comunali, modera Mario Renosio, con alcuni sindaci e sindache dei piccoli comuni aderenti al festival;
- Prima e dopo la tavola rotonda visite guidate al Museo dell’Aeroporto Partigiano Excelsior nel quale sono esposti i lavori dei laboratori delle scuole del territorio relativi al progetto Memorie in corto, a cura dei giovani iscritti della sezione ANPI di Canelli in collaborazione con l’ISRAT e le scuole elementari e medie di Canelli, Santo Stefano Belbo e Cossano Belbo.
- Sabato 05 luglio 2025, cippo dei Martiri del Falchetto Santo Stefano Belbo, palco Freccia (nome di battaglia del Partigiano Olimpio Marino).
- Alle ore 18.15: “in aeternum, si può essere partigiani per la vita” con Bianca Roagna (direttrice Centro Studi Beppe Fenoglio).
- Alle ore 18.30: Reading concerto tratto da L’Eterno Partigiano. Frammenti per un’epica della liberazione di e con Caterina Zamboni Russia, accompagnate da improvvisazioni musicali dei musicisti del Conservatorio Antonio Vivaldi di Alessandria, diretti dal maestro Enrico Fazio.
- Sabato 05 luglio 2025, piazza del Santuario dei Caffi di Cassinasco, palco Comandante Primo (nome di battaglia del Partigiano Primo Rocca)
- Ore 21.00: ai Partigiani di Langa, a cura di Andrea Campi con musiche di Luca Carillo.<
- Ore 21.15: La resistenza in 100 canti di e con Alessio Lega;
- Ore 22.15: spettacolo monologo (stand-up comedy) di Salvo di Paola
- Al termine DJ set a cura di Radio Bandito
- Domenica 06 luglio 2025, Sacrario Partigiano dei Caffi di Cassinasco.
- Commemorazione dei Caduti Partigiani delle Valli Belbo e Bormida della IX Divisione Garibaldi “A. Imerito” e della II Divisione Autonomi “Langhe” e dei deportati e internati nei lager nazisti
- Ore 10.00: Messa al Santuario dei Caffi;
- Ore 10.45: Corteo al Sacrario Partigiano e Omaggio floreale;
- Ore 11.00: Saluti del Sindaco di Loazzolo e del Presidente provinciale ANPI Asti.
- Ore 11.30: La memoria dei deportati nei campi di sterminio, onori alle ventotto medaglie d’oro concesse dal Presidente della Repubblica ai familiari astigiani, non più in vita, che furono deportati e internati nei lager nazisti.
- Ore 11.40: Orazione ufficiale di Francesco Memo (sociologo urbano di formazione e scrittore).
- Domenica 06 luglio 2025, Nizza Monferrato
- Ore 17.00: intervista a Maicol & Mirco (disegnatore fumettista de Il Manifesto) in dialogo con Davide Toffolo, modera Fulvio Gatti (giornalista) Via Pistone, 48 presso la chiesa sconsacrata della Trinità (auditorium Trinità) in collaborazione con l'Accademia di Cultura Nicese “L'Erca”;
- Ore 18.00 inaugurazione della mostra personale Gli scarabocchi di Maicol & Mirco, presso Il Palloncino Rosso Art Gallery (via Trento 61)
- Domenica 06 luglio 2025, piazza del Santuario dei Caffi di Cassinasco, palco Comandante Primo (nome di battaglia del Partigiano Primo Rocca).
- Ore 21.00: Tratti di Resistenza dibattito sul ruolo sociale e politico del disegno d’autore, con Maicol & Mirco (disegnatore fumettista del Manifesto), Davide Toffolo (Tre allegri ragazzi Morti), Francesco Memo (sociologo e scrittore).
- Ore 22.00: Concerto Tre Allegri Ragazzi Morti con live painting di Maicol & Mirco
Cibo e bevande del territorio a cura della Proloco di Cassinasco e birrificio artigianale Sagrin.
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
