I "fili" della memoria

La presentazione del Museo Virtuale e non solo, Ricamo il corredo, che si terrà a Canelli il 13 novembre 2022, riapre i cassetti di antichi comò e riallaccia “I fili della memoria” agli antichi ricami in essi racchiusi.

I corredi delle nostre nonne e bisnonne, infatti, diventano tra le nostre mani un documento storico di un’epoca, di una tradizione, di un’arte, di una passione e di un sogno che non possiamo perdere. Gli infiniti punti minuscoli alla luce di una lanterna nelle fredde sere dell’inverno monferrino hanno creato capolavori che ora raccontano a noi le storie di vite, di sacrifici, di desideri, di famiglie, di tessuti, fili, strumenti che abbiamo il dovere e il piacere di mantenere vivi.

Domenica 13 novembre 2022, nel corso della Fiera di San Martino, presso il Salone San Tommaso di Canelli (piazza Gioberti) potremo immergerci nel mondo delle ricamatrici di inizio ‘900 visitando l’esposizione dalle ore 10 alle ore 12,30 e dalle 14,30 alle 18,00 e partecipando alla presentazione del Museo alle ore 15,30. Video documentari inediti e narrazioni animate vi guideranno tra le testimonianze e le rievocazioni.

Durante la presentazione verrà indetto il concorso Raccontoilcorredo, aperto a tutti, alunni e classi compresi. Ognuno, infatti, potrà far rivivere un pezzo del proprio corredo di famiglia fotografandolo, raccontandolo e inviandolo all’indirizzo email presente sul sito www.ricamoilcorredo.it. I contributi verranno pubblicati sul sito e in primavera vi sarà la premiazione.

Il concorso, così come il sito e il Museo, ha come obiettivo di non far perdere il filo che ci unisce con la tradizione del nostro territorio e delle persone che ci hanno preceduto e sono oggi esempio di dedizione e d’impegno profondo e tenace.

Il progetto ha ricevuto contributi dalla Regione Piemonte e dalla Fondazione Cr Asti, ed è sostenuto da Memoria Viva Canelli, Comune di San Marzano, Unitre Nizza-Canelli, Associazione Dal Fuso in poi, Valle Belbo Pulita.

L’evento è patrocinato dal Comune di Canelli e dall'AIMC (Associazione Italiana Maestri Cattolici) ed è valido per l’aggiornamento dei docenti (verrà rilasciato attestato di partecipazione ai presenti).