Van Gogh – Ipotesi di un delitto

Vincent van Gogh e il mistero che aleggia attorno alla sua morte saranno i protagonisti del prossimo incontro della Biblioteca G. Monticone di Canelli, organizzato in collaborazione con l’Associazione Memoria Viva e l’Unitrè Nizza-Canelli. L’appuntamento è per domenica 10 marzo, alle 17, e l’occasione è offerta dal libro Van Gogh – Ipotesi di un delitto (Daniela Piazza Editore), nato dalla volontà di rendere giustizia a una persona, il pittore Vincent van Gogh appunto, che dovette subire molti torti e ingiustizie nel corso della sua vita e continua a subirne dopo la morte.

Scritta da Armando Brignolo, giornalista e scrittore, e illustrata da Gino Vercelli, disegnatore della Sergio Bonelli Editore, la vicenda narrata si basa su argomentazioni frutto di una lunga ricerca svolta su documenti francesi e sulle lettere inviate da Vincent al fratello Theo. Nel libro viene trattata soprattutto la vicenda umana del pittore olandese, lasciando in secondo piano l’aspetto artistico.

I punti nodali su cui si focalizza l’attenzione degli autori sono: il rapporto tra Vincent e la famiglia, gli ambienti e le persone da lui frequentate a partire dal soggiorno parigino fino al periodo trascorso ad Auvers-sur-Oise (i pittori del Petit Boulevard, Gauguin, il dottor Gachet), la presunta malattia psichica, l’internamento nell’ospedale di Saint Remy e la morte.

Si tratta di mere ipotesi, come annuncia il titolo, ma suffragate da informazioni, anche di carattere medico, acquisite da fonti credibili e conservate negli archivi.

Tra le molte presentazioni del libro, spiccano gli inviti al Salone Internazionale del Libro di Torino, al Palazzo Ducale di Genova in occasione della mostra Dagli impressionisti a Picasso e alla rassegna milanese BookCity 2018.

In occasione dell’incontro, cui interverranno i due Autori, saranno esposte al pubblico le tavole originali del libro, disegnate da Gino Vercelli.

L’ingresso è libero e, come d’abitudine, seguirà aperitivo.