Giorgio Fontana converserà sui propri romanzi alla Biblioteca Monticone

Domenica due aprile, alle ore 17, la Biblioteca G. Monticone di Canelli e Memoria Viva ospiteranno Giorgio Fontana, giovane scrittore milanese che ha già al proprio attivo cinque romanzi coronati da numerosi riconoscimenti, tra i quali il Premio Campiello per Morte di un uomo felice (Sellerio 2014), romanzo ‘civile’ sugli Anni di Piombo che chiude il dittico su magistratura e giustizia iniziato con Per legge superiore (2011).

Fontana converserà con i presenti sui propri romanzi, l’ultimo dei quali, Un solo paradiso (Sellerio, 2016), è il racconto di una storia d’amore, di una passione assoluta, forse troppo grande per tempi così precari.

La conversazione si estenderà agli altri multiformi interessi dello scrittore, che è anche giornalista impegnato nel sociale (ha scritto importanti reportage sulla fame a Milano, sugli immigrati e sui senza tetto), esperto di web, blogger, appassionato di musica jazz, sceneggiatore di Topolino e gestore di un bar-bistrot nel cuore dei Navigli.

Come da tradizione, seguirà aperitivo offerto dalla cantina Abbazia di San Gaudenzio di Santo Stefano Belbo e dall’Impresa sociale agricola Maramao.

 

Biografia Giorgio Fontana

Giorgio Fontana è nato a Saronno nel 1981 e cresciuto a Caronno Pertusella. Vive a Milano.

Nel 2007 pubblica il romanzo d'esordio Buoni propositi per l'anno nuovo (Mondadori), cui segue Novalis (Marsilio 2008).

Con il reportage narrativo sugli immigrati a Milano Babele 56. Otto fermate nella città che cambia (Terre di Mezzo, 2008) è finalista al Premio Tondelli. Nel 2011 pubblica per Zona il saggio La velocità del buio, su berlusconismo e identità italiana.

Per legge superiore, uscito a fine ottobre 2011 per Sellerio, e tradotto in vari Paesi, ha vinto i Premi Racalmare - Leonardo Sciascia, Lo Straniero e Chianti.

Morte di un uomo felice (Sellerio 2014) chiude il dittico su magistratura e giustizia iniziato con Per legge superiore ed è vincitore del Premio Campiello 2014 e del Premio Loria. Il suo ultimo romanzo è Un solo paradiso (Sellerio 2016).

E’ stato fra i condirettori del pamphlet letterario Eleanore Rigby e ha scritto articoli e interventi su diverse testate italiane e straniere, fra cui il manifesto, il Corriere della Sera, Pagina99, Internazionale.it, Opendemocracy, Doppiozero, Berfrois, lo Straniero, minima&moralia, ecc.